Tassi per mutui agricoli, a quanto ammontano? Info e spiegazioni

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I mutui agricoli sono finanziamenti destinati a chi opera in questo specifico settore. Sono rivolti a coltivatori diretti e aziende che lavorano nell’ambito dell’agricoltura e dell’allevamento per acquistare attrezzature ed immobili da usare per l’attività.

Chi può richiedere i mutui agricoli

I mutui agricoli non sono erogati da tutti gli istituti di credito e si rivolgono solamente alle aziende che lavorano in questo settore. Devono essere richiesti con lo scopo di acquistare un terreno a uso agricolo, un’azienda, oppure ristrutturare i locali dell’attività, fare lavori di ampliamento, acquistare bestiame o macchinari e migliorare l’impresa.

I mutui agricoli sono rivolti agli addetti del settore e per poterli richiedere è obbligatorio essere un coltivatore diretto oppure avere un’azienda agricola, di allevamento o di agroturismo. L’azienda può essere anche una ditta individuale.

I mutui agricoli sono simili a quelli tradizionali, quindi vi sarà un piano di ammortamento con relative rate e tassi di interesse. L’entità della somma è molto importante e le rate da rimborsare possono essere mensili, trimestrali, o semestrali. Il tasso di interesse può essere fisso o variabile e la durata media va da 5 a 20 anni. Chi ha meno di 40 anni può chiedere un mutuo agrario fino a 30 anni.

La garanzia che vuole la banca è l’ipoteca su un immobile o sul terreno che riguardino l’attività lavorativa ma non sulla casa dove si abita. Gli istituti di credito possono chiedere altre garanzie come diritti sui fondi, sui prodotti finiti o sulle vendite future. I mutui agricoli sono riservati anche alle aziende che operano nel settore dell’allevamento e non solo dell’agricoltura.

Come fare ad ottenere mutui agricoli

I mutui agricoli, come abbiamo già accennato, sono uguali a quelli tradizionali per quel che riguarda le procedure. Cambia solamente l’oggetto che può essere un immobile agricolo, un terreno, una ristrutturazione e qualsiasi altra cosa che sia utile al lavoro agricolo. La procedura standard prevede che la somma richiesta sia versata su un conto corrente dell’agricoltore che potrà usarla tutta insieme o un po’ per volta.

Bisogna sempre e comunque che il denaro sia impiegato per attività inerenti l’agricoltura, ovvero il motivo per il quale è stato richiesto il prestito.

I mutui agricoli devono pagare l’imposta sostitutiva e per le società cooperative si possono dedurre dal reddito le somme ripartite tra i soci come incremento delle quote sociali. I mutui agricoli per finanziamenti a medio termine si possono fare anche senza l’ausilio di un notaio, risparmiando perciò una bella somma. I tassi di interesse per mutui agricoli sono più bassi rispetto ai mutui tradizionali e possono essere a lungo termine o a medio termine.

Quelli a lungo termine necessitano di una garanzia ipotecaria del 200% dell’importo finanziato. Gli oneri accessori e gli interessi passivi si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi. È possibile chiedere mutui agricoli anche per fondi che hanno dei vincoli, ma solamente in alcuni casi: il mutuo deve essere a breve termine e non a lungo termine e la banca potrebbe chiedere altri beni in garanzia, a sua discrezione.

Differenza tra prestiti e mutui

La richiesta di mutui agricoli è vincolata dalle decisioni delle banche ed è possibile scegliere tra un mutuo e un prestito in base alle condizioni che prevedono gli istituti di credito. Ad esempio, per acquistare un terreno possono usufruire del prestito sia le aziende agricole che le ditte che vogliono usarlo per costruirci degli immobili. Si possono comperare anche per ampliare quelli che sono già di proprietà, ad esempio come spazio per riporre le attrezzature.

Le banche propongono due tipi di finanziamento per i terreni, il mutuo ipotecario e il prestito. Il mutuo ipotecario prevede l’ipoteca sul terreno come garanzia ed ha prezzi più contenuti, il prestito costa di più e la scelta dipende dall’importo della somma di cui si ha bisogno. Solitamente per piccoli importi è preferibile il prestito, mentre per somme superiori è bene scegliere i mutui agricoli.

Non tutte le banche prevedono l’erogazione di mutui agricoli e, come abbiamo già detto, possono essere forniti esclusivamente per l’acquisto di aziende agricole, terreni agricoli o ristrutturazioni, sempre nell’ambito dell’attività agricola.

Solo le aziende del settore possono usufruire di tale tipo di finanziamento e tutto quello che viene acquistato con i soldi prestati deve essere riservato all’attività. I mutui agricoli includono anche le aziende che lavorano nel settore dell’allevamento ed hanno un funzionamento simile a quello dei mutui tradizionali, cambia solamente l’oggetto, che può riguardare esclusivamente attività agricole.

Per acquistare terreni, anche edificabili, si può optare per un mutuo oppure un prestito, in base alle condizioni che offre la banca e alle proprie esigenze personali. In questo caso i mutui solitamente possono superare i 30 anni, mentre i prestiti possono arrivare al massimo a 10 anni.

Cercare le proposte migliori

I tassi di interesse applicati ai mutui agricoli funzionano come gli altri, che siano per acquistare una casa o per motivi personali. Per un terreno lo spread può valere circa il 50% in più rispetto ad una prima casa. Il piano di ammortamento ben difficilmente può superare i 30 anni e le scadenze delle rate sono solitamente semestrali, in maniera che sia possibile ottenere eventualmente altro capitale per ristrutturazioni o nuovi acquisti.

La banca può erogare il prestito in una soluzione unica oppure a seconda delle necessità, in modo da avere la cifra da pagare al termine dei lavori effettuati.

Per ottenere mutui agricoli che servano all’acquisto di un terreno, bisogna presentare una serie di documenti come il proprio contratto di lavoro, l’atto di provenienza del terreno, la destinazione dello stesso e la certificazione del proprio reddito. Come abbiamo già detto, è possibile comprare terreni agricoli per edificare. In questo caso bisogna informarsi presso il Comune per conoscere le regole necessarie e tutti gli adempimenti burocratici da dover fare, sempre che il terreno sia classificato come edificabile.

Sebbene non tutti gli istituti di credito eroghino mutui agricoli, sono tante le banche che lo fanno e, per avere un’idea delle spese necessarie, è bene farsi fare dei preventivi. Si può andare di persona e parlare con un consulente, oppure fare una ricerca su Internet e trovare uno dei numerosi siti che offrono comparazioni tra i vari mutui proposti dalle banche.