Mutuo edilizio, cos’è? Quanto costa in fatto di interessi? Chi può richiederlo?

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Se vuoi scoprire cos’è un mutuo edilizio, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo ogni cosa nel dettaglio, tra cui gli interessi di questa tipologia di finanziamento  tutti i costi.

Mutuo edilizio: cos’è

Il mutuo edilizio è una tipologia di finanziamento accettato da alcune banche in base a ciò che occorre acquistare. Infatti le banche spesso concedono del denaro in base a ciò che bisogna comprare. Si parla infatti di mutuo finalizzato quando il beneficiario dichiara come ha usato il prestito erogato. I mutui edilizi sono dei finanziamenti ideati proprio per la costruzione delle case o la ristrutturazione.

I destinatari di questo finanziamento sono proprio coloro che devono fare dei lavori importanti in casa. Può capitare infatti di dover affrontare una spesa grande e urgente ma di non avere subito la liquidità. Qualora servisse, il mutuo edilizio è la soluzione ideale. A richiedere un mutuo edilizio possono essere sia i privati che le aziende.

C’è però una differenza tra il mutuo casa e il mutuo edilizio. Il mutuo edilizio infatti prevede l’erogazione della somma di denaro non in una unica soluzione ma gradualmente, poco a poco. L’istituto bancario valuterà l’andamento dei lavori e il loro avanzare. La prima parte del mutuo verrà infatti concessa quando sono stati realizzati i primi lavori, di solito le fondamenta della casa.

Con il mutuo edilizio si potrà richiedere una somma massima dell’80% del costo previsto per la costruzione dell’abitazione. Il piano di ammortamento per un mutuo edilizio potrà andare dai 18 mesi ai 30 anni e dipende anche dalle esigenze delle due parti.

Mutuo edilizio e garanzia: cos’è

Differentemente dai mutui standard, con quelli edilizi non c’è bisogno di fare un’ipoteca sull’immobile che occorre costruire. Infatti questo accade perché la casa ancora non esiste quindi sarebbe assurdo aprire l’ipoteca. Il lotto di terreno su cui si intende costruire non basterà come ipoteca per la banca. La banca quindi si assicura che il richiedente del mutuo abbia già un terreno su cui vuole costruire.

Quando la banca quindi accetta il finanziamento dell’acquisto di un terreno, avviene l’erogazione di un mutuo subordinato all’impegno di costruire una casa sul terreno oggetto dell’acquisto. Così l’istituto creditizio erogherà la somma iniziale utile per comprare il fondo e poi avviene l’erogazione di altre somme che servono per l’edificazione dell’immobile.

Quando usare le garanzie

Chi desidera avere un mutuo edilizio dovrà quindi presentare delle garanzie per la costruzione di una casa o per la sua ristrutturazione. Se si tratta di edificazione di un nuovo edificio allora servirà l’iscrizione dell’ipoteca su un terreno costruibile. Se si tratta invece di ristrutturazione l’ipoteca verrà applicata sull’immobile su cui si faranno i lavori.

Servirà, oltre all’ipoteca, anche un’altra garanzia, quella economica. Il richiedente dovrà infatti documentare il suo reddito portando la busta paga e le dichiarazioni dei redditi. Dovrà infatti dimostrare la sua situazione reddituale e questa dovrà rientrare nei parametri per poter ottenere il mutuo. Infatti dalla situazione economica la banca saprà valutare se potrà rimborsare la somma tramite rate.

Ai lavoratori dipendenti verrà richiesta la busta paga, mentre ai liberi professionisti e agli imprenditori dei documenti che attestino le loro fonti di reddito. L’istituto che farà il credito analizzerà la storia creditizia di ogni richiedente e in base a quello che rilaverà stabilirà se accettare oppure no.

Costruire o ristrutturare con il mutuo edilizio

Il mutuo edilizio quindi è una tipologia di finanziamento che viene concesso ha chi ha bisogno di liquidità per i lavori in casa o per costruire un immobile da zero. Questo mutuo può essere richiesto anche da chi deve affrontare delle spese per adeguare, ad esempio, le pareti dell’abitazione alle leggi antisismiche o per un efficientamento energetico.

La modalità di erogazione di tale mutuo risulta però diversa rispetto alle altre tipologie. Infatti la somma viene dilazionata in varie tranche in base a quanto stanno andando avanti i lavori. Si tratta di un arco temporale che la banca utilizza per garantire l’effettivo utilizzo dei soldi per i lavori.

Se invece l’immobile è già esistente, allora questo rappresenta la garanzia qualora il richiedente non riuscisse a rimborsare la somma in tempo. Ma con un mutuo edilizio, gli immobili in costruzione hanno un valore differente.

La banca infatti ha maggiori rischi di fronte alla costruzione di una casa poiché i lavori potrebbero essere sospesi o addirittura fermati per qualsiasi ragione. Anche la ristrutturazione potrebbe essere bloccata.

Per salvaguardarsi da queste incombenze, la banca allora eroga il mutuo in base all’avanzamento dei lavori.

Interessi del mutuo edilizio

Lo stato mette a disposizione anche delle agevolazioni fiscali per tutti quelli che riescono ad ottenere un mutuo di tipo edilizio per un immobile che diventerà presto abitazione. Ogni anno infatti ci sarà una detrazione degli interessi passivi, degli oneri accessori e anche delle quote di rivalutazione del 19% su un importo massimo pari a 2.582,28 euro. 

Per trovare il miglior mutuo edilizio bisogna valutare al meglio i tassi di interesse e le altre condizioni, ma anche il TAN e il TAEG, oltre che la scelta tra il tasso variabile e il tasso fisso. Infatti si potrà scegliere una tipologia di tasso di interesse variabile che cambia in base alle oscillazioni del mercato o un tasso sempre uguale. Di solito non ci sono troppe modifiche negli interessi del mutuo di una casa.

Caratteristiche

Il mutuo edilizio ha alcune caratteristiche principali che occorre conoscere per sapere tutto di questo finanziamento. Innanzitutto occorre sapere che non si potrà richiedere un importo che va oltre l’80% del valore dell’edificazione. Poi avremo una durata di rimborso che parte dai 18 mesi e raggiunge fino ad un massimo di 360 mesi.

Bisogna fare un’ipoteca a garanzia sul lotto di terreno su cui si costruirà l’immobile e nel costo del mutuo rientreranno anche le spese per aprire l’istruttoria, le imposte di bollo e anche le perizie sull’immobile.

Il mutuo quindi potrà coprire l’intero costo di edificazione dell’immobile o di ristrutturazione, l’appalto e le spese per la sicurezza.

Per richiedere un mutuo di questo tipo bisogna presentare un documento di identità, il codice fiscale, un’attestazione del reddito, la mappa catastale del terreno, la concessione edilizia, ma anche un atto di compravendita, i permessi comunali e gli atti notarili.